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Badante Fine Settimana Roma

A volte è necessario assumere più di una persona se si vuole andare a monitorare lo stato di salute e ad aiutare una persona che non è autonoma per vivere da sola. Alcuni potrebbero richiedere una badante fine settimana Roma, una persona che si occupa di andare a colmare il vuoto lasciato da una badante fissa, nei giorni di ferie che sono di solito contestualizzati del weekend e si traducono in 24 ore più 12 ore che possono anche essere aggregate tra loro.

Badante Fine Settimana Roma
Badante Fine Settimana Roma

Quindi la badante del fine settimana e quella professionista che si incarica di sostituire la sua collega la quale convive costantemente con l’assistito, perché magari la persona che deve essere assistita non ha qualcuno che provveda, ad esempio non si riesce a trovare nessun parente che possa occuparsi dell’assistito durante i giorni in cui la badante non c’è. Per il resto i servizi che vengono erogati da un badante di professione sono sempre gli stessi a seconda delle ore che lavoro potrà cambiare magari lo stipendio che riceve, ma le sue mansioni sono le medesime, essere assolutamente di utilità al suo assistito. È naturale che in un paese come l’Italia dove aumenta costantemente l’età media delle persone, ci sono molti anziani, a volte gli anziani raggiungono un’età per cui i loro stessi figli potrebbero avere bisogno di una badante, anche andando a monitorare lo stato reale della salute. Infatti, si potrebbe aver bisogno di un badante per quanto riguarda una persona molto anziana, così come si potrebbe aver bisogno per una persona che non è del tutto autonoma.

Che cosa si cerca quando si cerca un badante

Potrebbe essere difficile reperire un badante, perché comunque si tratta di una collaborazione che non è solamente una collaborazione lavorativa ma spesso è una collaborazione anche umana.

Quindi è molto importante che la persona che andiamo ad assumere ha delle qualità per quanto riguarda, appunto, il carattere e la predisposizione ad avere dei rapporti con gli altri, ad assisterli al meglio.

Bisogna avere l’empatia a volte di interpretare determinate esigenze e soprattutto andare a cercare di agevolare anche la vita quotidiana dell’assistito, considerando che le persone che ad un certo punto si isolano perché sono troppo anziane e hanno poca mobilità, si sentono sole e hanno bisogno anche di compagnia e quindi di calore umano. Una persona anziana deve ricevere, infatti, tutta l’attenzione necessaria per quanto riguarda i pasti che dovrà mangiare, quindi ci vuole qualcuno che si occupi di fare la spesa virgola di gestire l’alimentazione anche magari sulla base delle direttive del medico curante della persona, soprattutto se questa ha sviluppato delle patologie specifiche che non sono così inusuali ad una certa età. Molte persone potrebbero avere intolleranze allergie diabete determinate preferenze alimentari, problemi con la masticazione, insomma da questo punto di vista bisogna organizzarsi per andare a supportare un’alimentazione sana e magari, per alcuni assistiti, anche aiutare a mangiare.

Il capitolo più importante dopo il cibo è sicuramente quello di l’igiene personale dell’assistito che deve essere curata amorevolmente.